Santa Lucia, per tutti quelli che hanno occhi e gli occhi e un cuore che non basta agli occhi
e per la tranquillità di chi va per mare e per ogni lacrima sul tuo vestito,
per chi non ha capito.
Santa Lucia per chi beve di notte e di notte muore e di notte legge
e cade sul suo ultimo metro, per gli amici che vanno e ritornano indietro
e hanno perduto l'anima e le ali.
Per chi vive all'incrocio dei venti ed è bruciato vivo,
per le persone facili che non hanno dubbi mai,
per la nostra corona di stelle e di spine,
per la nostra paura del buio e della fantasia.
Santa Lucia, il violino dei poveri, e una barca sfondata
e un ragazzino al secondo piano che canta, ride e stona perché vada lontano,
fa che gli sia dolce anche la pioggia nelle scarpe, anche la solitudine
F. De Gregori (Photo by Charley Fazio)
domenica 12 dicembre 2010
13 Dicembre 2010
Santa Lucia, per tutti quelli che hanno occhi e gli occhi e un cuore che non basta agli occhi
e per la tranquillità di chi va per mare e per ogni lacrima sul tuo vestito,
per chi non ha capito.
Santa Lucia per chi beve di notte e di notte muore e di notte legge
e cade sul suo ultimo metro, per gli amici che vanno e ritornano indietro
e hanno perduto l'anima e le ali.
Per chi vive all'incrocio dei venti ed è bruciato vivo,
per le persone facili che non hanno dubbi mai,
per la nostra corona di stelle e di spine,
per la nostra paura del buio e della fantasia.
Santa Lucia, il violino dei poveri, e una barca sfondata
e un ragazzino al secondo piano che canta, ride e stona perché vada lontano,
fa che gli sia dolce anche la pioggia nelle scarpe, anche la solitudine
F. De Gregori (Photo by Charley Fazio)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Che bello...la foto è davvero speciale...la spuma del mare sembra neve!
RispondiEliminaMari
Bellissimo post... hai saputo unire la poesia delle parole con quell'immagine stupenda...
RispondiElimina